Siamo nuvole nel vento – Arianna Di Luna Recensione
Carissimi Book Lovers, ho appena finito questo libro , letto in pochissimo tempo, non riuscivo a staccarmi dalla lettura, soffrivo quando dovevo lasciar perdere. Una storia così bella, intensa, struggente, che mi ha letteralmente catturata. Leggete la mia recensione.
Sinossi
Una notte scatenata in discoteca, tra alcol sesso e droga, un grave incidente d’auto, e la vita di Alice, diciannovenne borderline e problematica, da sempre abbandonata a se stessa, cambia all'improvviso. Dopo l’ennesima bravata, dopo aver rubato e distrutto la lussuosa auto del patrigno, la madre di Alice decide di darle una punizione esemplare: cambierà vita, lascerà l’assolata Florida per trasferirsi in Canada, da sua zia Laurie, che non vede da undici anni. Quello che Alice non sa è che sta per rincontrare anche suo cugino Gabriel. Gabriel che adesso ha ventun anni ed è diventato un uomo e sembra capace di vedere oltre l’aspetto di Alice, la sua straordinaria fragilità celata dietro i tatuaggi, i capelli blu e gli atteggiamenti da dura.
L’attrazione tra di loro è un crescendo implacabile, un sentimento a cui non possono cedere. E Alice sa che innamorarsi di Gabriel vorrebbe dire perdere tutto, che nulla di quel che ha fatto in passato è grave quanto la passione devastante che la unisce al cugino.
Ma non può farne a meno.
Alice ha diciannove anni, vive con la madre, il patrigno e la sorella, ma a nessuno sembra importare di lei. Così si scatena con le amiche, tinge i capelli di blu, si riempie di tatuaggi e si sballa con loro in discoteca. Insomma, la sua vita sembra non avere regole. Una sera, però, arriva al culmine delle sue azioni, ruba la macchina al patrigno e, guidando ubriaca, la distrugge in un incidente, dove lei con le sue amiche restano fortunatamente vive. Da lì, la decisione di sua madre di mandarla in Canada da sua sorella.
Comincia così una nuova vita per Alice e, quando atterra all'aeroporto ad aspettarla c’è il cugino Gabriel.
Gabriel adesso ha ventun anni ed è diventato un bellissimo ragazzo, dolce e gentile, e si accorge subito della solitudine di Alice, sembra che riesca a leggere dentro di lei.
“Il suo profumo è attraente e stranamente familiare, come se lo respirassi da sempre. Il suo profumo mi fa sentire protetta.”
Alice si trova bene con sua zia e anche con suo cugino, loro riescono a farla sentire a casa, voluta. Lei si è sempre sentita un peso, sua madre l’ha sempre scaricata a destra e a manca, come un pacco. Ogni giorno che passa con loro, invece, comincia a sentirsi amata. Ma la forte attrazione che prova nei confronti del cugino la fanno sentire sbagliata.
“Quanto siamo dannatamente sbagliati.”
“In quel momento, capisco. Ho l’assoluta certezza che mi farà malissimo. Che mi rovinerà. E che non posso farne a meno.”
I giorni che Alice e Gabriel trascorrono insieme rafforza il loro legame e, anche se cercano di starsi lontano, la voglia di toccarsi e baciarsi si fa sempre più forte.
“E’ in quel momento che Gabe stacca la mano destra dalle redini. Mi stringe a sé così forte che mi spezza il respiro. China la testa, fino a sfiorarmi i capelli con le labbra.”
L’autrice ha descritto questa storia con una dolcezza incredibile, mi ha fatto emozionare e mi ha catturato in ogni suo sviluppo. Non voglio raccontarvi altro, ma vi consiglio di leggerlo perché è una storia stupenda oltre ogni dire. Mi piacerebbe molto leggere la stessa storia dal punto di vista di Gabriel.