L’assassino dei confetti di Laura Parise – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Elisa ha preparato una sorpresa per l'autrice Laura Parise, pubblicando sul mio blog la recensione del suo nuovo romanzo "L'assassino dei confetti".

Scheda Tecnica

• Titolo: L'assassino dei confetti
• Autore: Laura Parisi
• Data di Pubblicazione: 31 Ottobre 2022
• Genere: Giallo
• Casa Editrice: Self Publishing
• Pagine: 178
• ACQUISTALO QUI: AMAZON

Trama

Strani casi di omicidio iniziano a preoccupare la gendarmeria di Rouen nella Bretagna francese dove, il Capitano Madeline Brontal e il Tenente Nicolas Cressiè prestano servizio.
Qualcuno sta prendendo di mira le coppie che stanno per unire le loro vite in matrimonio lasciando una scia di cadaveri accanto ai quali viene sempre trovata la partecipazione alle nozze e cinque confetti.
Pur cercando di mantenere il più stretto riserbo sulla firma del killer, la stampa ne viene comunque a conoscenza e soprannomina il killer “L’assassino dei confetti”.
In tutta la Bretagna e Normandia ogni coppia di futuri sposi comincia a tremare.

Che dire di quest'autrice se non che è una continua sorpresa?

La sua versatilità è ammirevole.

Ero abituata a "leggerla" in forma di romance ed ora me la ritrovo in veste poliziesca.

Un romanzo a mio parere ben strutturato che si legge volentieri anche per la sua scorrevolezza e dinamicità.

Scoprire chi si cela dietro la mano omicida è veramente difficile anche se girando le pagine e seguendo i pochissimi indizi pian piano Laura porta il lettore sulla strada giusta... ma il movente?

Quello è tutto da scoprire.

Un buon esordio anche in questo genere. Complimenti!

Unico neo, ma ci tengo a sottolineare che si tratta di una questione puramente personale, è il fatto che ci siano parecchi nomi, per giunta stranieri, che si accavallano nella narrazione e che, in alcune scene, ho fatto fatica a collegare. Comprendo che è proprio l'intreccio che lo richiede ma personalmente avrei ridotto o optato per una scelta narrativa diversa per non mettere in confusione il lettore.

Nonostante questo, che ripeto è un mio pensiero, posso assolutamente affermare che l'autrice ha fatto un ottimo lavoro.