Il segreto di Castel Marina di Maria Cristina Pizzuto – RECENSIONE

4 Agosto 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Il segreto di Castel Marina di Maria Cristina Pizzuto - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Barbara ci parla del romanzo di Maria Cristina Pizzuto "Il segreto di Castel Marina" edito dalla casa editrice PubMe - Leggete la sua recensione.

 

Scheda Tecnica

Titolo: Il segreto di Castel Marina
Autore: Maria Cristina Pizzuto
Genere: narrativa contemporanea
Editore: PubMe
ACQUISTALO QUI: AMAZON

 

Sinossi

Il segreto di Castel Marina” è uno dei tanti racconti della nonna Erica a suoi nipoti, durante le fredde giornate delle vacanze natalizie. Una storia che fa parte del suo passato e che ricorda con una certa emozione. 
Erica parla della signorina Elisabetta, amica d’infanzia, estrapolando ogni emozione e sensazione del periodo infantile, vissuto in una campana di vetro, e successivamente di quello adolescenziale, alle prese con i primi amori e le prime ribellioni. 
In questo contesto Elisabetta sancirà un patto segreto che la porterà a incontrare Andrea, di cui si innamorerà perdutamente.
Sarà un fatidico incidente a stravolgere la vita dei protagonisti, in un susseguirsi di eventi che porteranno alla distruzione del già instabile equilibrio delle loro esistenze.

 

Come sempre, durante le vacanze di Natale in montagna, la piccola Elisabetta è seduta attorno alla nonna Erica con i suoi cugini in attesa di un racconto. Questa volta la nonna racconterà ai nipoti la sua vita trascorsa a Castel Marina.

Ci troviamo nel 1930 ed Erica era la figlia della cuoca del castello del Signor Nirak. Costui era molto ricco, ad oltre al castello aveva anche la proprietà di terreni e di una catena vinicola vicino ad un piccolo borgo chiamato castel Marina. Lui è rimasto vedovo quando è nata sua figlia Elisabetta, e da quel momento si è trasformato da uomo felice in burbero e distaccato. Si pensava che il suo poco amore per la figlia fosse dovuto al fatto che attribuiva a lei la colpa della morte della moglie, invece era un padre attento e sempre presente anche se non lo dava a vedere. Ad Elisabetta era proibito uscire dal catello e non poteva nemmeno avere contatti con persone all’esterno, ma il carattere solare la porta a scoprire il mondo di nascosto. Diventa amica di giochi di Fabio, il figlio del maggiordomo, e di Erica, che poi diverrà la sua confidente e migliore amica. I tre ragazzi passano l’infanzia assieme tra giochi, letture ed avventure senza che Elisabetta si faccia contagiare dalla tristezza del padre. I ragazzi crescono, e mentre a Fabio ed a Erica viene insegnato il lavoro dei rispettivi genitori, Elisabetta studia con dei tutori molte materie, tra cui economia, perché il suo futuro sarà quello di prendere le redini delle attività economiche del padre. Verso l’adolescenza, però Elisabetta inizia a pensare all’amore, e di nascosto conosce Andrea, il figlio di un artigiano del borgo. Con lui scopre il vero significato dell’amore, ma…è qui che inizia il vero segreto del castello, tra fantasmi e vendette.

La storia è molto carina, facile da leggere e piacevole. Considerato che è una nonna che racconta la storia, io non avrei descritto l’atto d’amore…ma solo considerando questo contesto, per il resto mi è piaciuto. Una bella storia tra castelli, fantasmi e leggende. Non aspettatevi un romance…è una bella storia da leggere come una fiaba moderna. La lettura è coinvolgente ed appassionante, per chi piace essere rapiti dal mondo della fantasia e del soprannaturale. Ho apprezzato il disegno usato per la suddivisione dei capitoli, molto originale.