Appuntamento dove il cielo è più blu di Emma Sternberg – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, pronti per una nuova recensione? Giulia ha letto per noi il romanzo di Emma Sternberg “Appuntamento dove il cielo è più blu” – Leggete la sua opinione.

«Un'estate a Capri. Cercasi assistente-dattilografa personale.»

Quando Isabell legge per caso questo annuncio, non ha niente da perdere: l'uomo che amava l'ha lasciata e il suo nuovo impiego le fa rimpiangere ogni giorno la libreria in cui ha lavorato per quasi quindici anni e che ormai ha chiuso i battenti. Così, per la prima volta nella sua vita, si lascia guidare dall'istinto, fa le valigie e parte. Arrivata nella magica cornice di Capri, scopre di essere stata assunta nientemeno che da Mitzi Hauptmann: una famosa scrittrice, ora settantacinquenne, in cerca di aiuto per la stesura della propria autobiografia. Mentre il racconto di quell'esistenza favolosa si rivela tra dettagli appassionanti e i panorami mozzafiato dell'isola, Isabell sente che il suo cuore riprende pian piano a battere. E, una pagina dopo l'altra, capisce che, nonostante la differenza di età e di vissuto, lei e Mitzi hanno molto in comune: entrambe hanno conosciuto la solitudine, entrambe hanno ancora qualche sogno nel cassetto - che ora è giunto il momento di aprire. Perché non è mai troppo tardi per scrivere la propria storia, e viverla.

Un annuncio sul giornale

Un viaggio

Capri

Una scrittrice che si è ritirata

Un affascinante poliziotto

Un contadino

Un paesino dove tutti si conoscono

Un amore durato sessant'anni

La voglia di tornare a vivere

Un sogno

Un collegio, dove tutto è iniziato

La paura del futuro

Il tormento del passato

Quando ho iniziato a leggere questo libro ero molto scettica perché la trama non mi aveva convinto molto, ma ho deciso di dargli comunque una chance.

I primi cinque capitoli circa li ho trovati molto noiosi, per quanto fossero importanti per capire il perchè hanno deciso di fare delle scelte, che cosa hanno passato e cose del genere, erano veramente troppo descrittivi, e questo ha fatto risultare molto noiosi i primi capitoli, però ho deciso di continuare a leggerlo e infatti dal sesto capitolo in poi, la scrittrice si è ripresa, c'erano comunque le descrizioni ma erano meno dettagliate, erano il giusto per chiudere gli occhi e immaginare di essere a Capri con Isa, sono iniziati anche i dialoghi divertenti ma allo stesso tempo ti facevano riflettere su varie cose, che viste da fuori sembravano delle vere e proprie stupidaggini ma come le ha scritte l'autrice sembrava di essere nel passato di Mitzi e di Isa e ti metteva un'angoscia enorme, molte volte infatti mi sono dovuta fermare ma la mia voglia di sapere era così grande che lasciavo il libro per mezz'ora e poi ritornavo a leggerlo. Mi dicevo sempre un'ultima pagina ma quella pagina ha continuato ad aumentare finché sono arrivata alla fine, che per quanto sia bello mi ha un po' delusa perché c'erano delle questioni ancora irrisolte e volevo sapere come andavano a finire, però a parte questo è un libro bellissimo, divertente, riflessivo, capace di riaccendere in te la voglia di lottare per i propri sogni e per i propri desideri anche se ci dovessero volere sessant'anni, non bisogna mollare mai, bisogna crederci.

In conclusione posso dire che tolto l'inizio veramente noioso la scrittrice si è ripresa alla grande e mi ha fatto sognare fino alla fine, vi direi che è perfetto in quanto la storia si svolge a Capri, l'isola più bella di Napoli, però allo stesso tempo vi direi che non lo è perché anche se è romantico, divertente, frizzante è un po' più "complesso" rispetto ai soliti libri estivi in quanto tratta, anche se superficialmente, temi molto importanti, che non vi posso dire, ma se lo leggerete sono sicura che capirete benissimo ciò che intendo.