Il profumo delle foglie di tè – Dinah Jefferies Recensione
Salve Book Lovers, oggi voglio parlarvi di un libro bellissimo che merita di essere letto, un romanzo con paesaggi meravigliosi e una storia davvero particolare. Qui di seguito la mia recensione.
Sinossi
Londra, anni Venti. Gwendolyn Hooper, giovane donna inglese appena sposata, si trasferisce nella lontana isola di Ceylon per raggiungere il marito. Ma l’uomo che le viene incontro nella piantagione
di tè non è lo stesso di cui si era innamorata in Inghilterra tempo addietro. Distante e indaffarato, Laurence trascorre le giornate nella piantagione, lasciando la sua sposa da sola a occuparsi della casa, della servitù e delle nuove incombenze. La grande casa coloniale, agli occhi di Gwendolyn, appare un luogo misterioso, con porte chiuse a chiave e indizi di un torbido passato: in un baule polveroso è nascosto un vecchio velo da sposa ingiallito e le ombre del giardino celano una piccola tomba… Quando Gwen rimane incinta, suo marito è finalmente felice e tutto sembra andare per il verso giusto, ma c’è poco tempo per festeggiare. Al momento del parto la neomamma dovrà prendere una decisione terribile, di cui non potrà fare parola con nessuno, neanche con Laurence. Quando, infine, arriverà il momento della verità, Gwen sarà in grado di spiegare che cosa ha fatto e perché?
Un’appassionante storia di tradimenti, colpe e segreti indicibili che avvince il lettore e non lo lascia più andare.
Siamo nella Londra degli anni venti. Gwendolyn Hooper si è sposata da poco e si trasferisce a Cylon per raggiungere il marito, ma all’arrivo non trova il marito. Ad aiutarla c’è Savi Ravasinghe un singalese molo affascinante, che però, porterà sofferenza nella sua vita.
Comincia così una nuova vita per lei, ma si rende conto che Laurence è un po’ cambiato, molto preso dalla sua piantagione di tè, la trascura e la allontana nascondendo qualcosa. Lei è molto innamorata del marito e fa di tutto per avvicinarlo.
"Laurence le suscitava un tale sentimento d'amore che tutto il resto non aveva importanza. (...) Se non l'avesse incontrato non avrebbe mai saputo cosa voleva dire amare e in quell'amore era rifiorita come donna e come moglie. Tutti gli sforzi erano stati ripagati e adesso avrebbero affrontato insieme qualsiasi cosa li aspettasse. Sarebbe stato un nuovo inizio”.
Dopo un po’ di tempo Gwen rimane incinta e questo la avvicina di più al marito. Ma al momento del parto, si ritroverà sola, il marito, lontano per lavoro, non sarà presente al lieto evento o a quello che avrebbe dovuto essere un giorno speciale. Gwen sarà costretta a prendere una decisione importante per salvare il suo matrimonio. Una decisione che le farà portare un peso molto grande, un segreto che minaccerà di distruggere tutto.
Un romanzo avvincente, pieno di sentimenti e che ci dimostra quanto una donna possa essere forte e determinata nella vita. L’autrice descrive con incanto i posti dove vivono i personaggi e devo dire che la storia cattura sin dalle prime pagine. Si parla molto dei rapporti che c’erano fra i coloni e i loro padroni, della differenza di colore e di come questo fosse causa di divergenze tra il modo di pensare di Gwen e gli altri. Una storia emozionante e molto bella, l’amore immenso di una madre per i suoi figli, e la forza di un amore tra marito e moglie che supera ostacoli che sembrano insuperabili.
“Nessuno le aveva mai detto che essere madre significava convivere con un amore così sconfinato da lasciare senza fiato, e con una paura così terribile da scuotere l’anima”.