Ciao Book Lovers, oggi vi parlo di questo meraviglioso romanzo, una storia d’amore particolare, sia da come nasce sia da come si evolve. La Hoover come sempre non delude mai. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.

Trama

È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.

E’ il secondo libro che leggo della stessa autrice e mi ha confermato la sua bravura. La storia raccontata in 9 Novembre è stupenda, scritta con un linguaggio fluente e cattura in ogni sua pagina. Una storia struggente, passionale, che fa battere forte il cuore, quella tra Fallon O'Neil e Benton James Kessler.

E’ il 9 Novembre quando Fallon incontra il padre per la colazione in un locale di Los Angeles e mentre cercano di comunicare senza litigare, Ben si presenta al tavolo per spacciarsi suo fidanzato agli occhi del padre che, peraltro, ne rimane stupito. Ma questo giorno è per Fallon particolare, è il giorno in cui l’incendio ha stroncato la sua carriera di attrice lasciando profonde cicatrici sul suo viso e nel corpo. Lei incolpa il padre dell’accaduto e il risentimento che prova nei suoi confronti ha rovinato il rapporto che avevano.

Dopo aver trascorso qualche ora con Ben, Fallon si sente a suo agio e il modo come lui la guarda la fa sentire bellissima, nonostante le cicatrici.

“Se riuscissi a credere a tutto ciò che mi sta dicendo, forse tornerei a tenere alla mia vita molto più di quanto non faccia ora. Se gli credessi, forse non sarei più così nervosa al pensiero di affrontare di nuovo un’audizione. Forse farei esattamente ciò che mia madre sostiene dovrebbe fare una ragazza della mia età: scoprire chi sono. Non nascondermi da me stessa.”

Grazie a Ben, però, il 9 Novembre acquista un nuovo significato per entrambi, infatti decidono di incontrarsi ogni anno in quella data e allo stesso posto, per i prossimi cinque anni. Fallon partirà l’indomani per New York per intraprendere di nuovo la strada di attrice e Ben continuerà a studiare per diventare uno scrittore e le promette di scrivere un libro sui loro incontri del 9 Novembre, sulla loro storia.

“Sono grato per le sue cicatrici…perché sono lì a testimonianza del fatto che sarebbe potuta andare peggio. Sarebbe potuta morire in quel rogo, e ora non sarebbe qui con me.”

Ogni 9 Novembre letto, è stato magico, stupendo, fino ad arrivare al terzo quando cominciano colpi di scena che lasciano senza fiato. Da lì si penserà che Ben, diventato per il lettore un personaggio fantastico, sia solo uno sbruffone, ma credetemi se vi dico che nessuna fervida immaginazione vi potrà mai preparare a quello che ha in serbo per noi l’autrice.

Un libro da leggere, sicuramente da rileggere, bello in ogni sua evoluzione e che quando si avvicina la fine, non si vorrebbe mai chiudere.

“E sono innamorato di lei. Tipo, seriamente innamorato. Di un amore devastante, debilitante, paralizzante…”